PILLOLE QUOTIDIANE DI CONSAPEVOLEZZA PER AFFRONTARE LA PAURA - Giorno 10 Innaffiare i semi

Oggi faremo un nuovo gioco, quello della scoperta della natura e di come si muove la nostra mente. Nella tradizione buddhista si parla dei semi, ovvero quelle formazioni mentali (pensieri, emozioni, sensazioni) piacevoli o spiacevoli che sono già dentro di noi (nella cosiddetta “coscienza deposito”) e che attendono solo di essere innaffiate prima di manifestarsi. Riconoscere, innaffiare i semi positivi invece di quelli negativi, sentire come si sviluppano dentro di noi, tutto questo è un’arte, l’arte della consapevolezza. Ogni pratica artistica richiede impegno, vitalità, creatività, curiosità e disponibilità all’imprevisto. Se ci apriamo a questa condizione, ogni situazione della nostra vita (ricorrente o inaspettata) compresa quella che stiamo vivendo, chiusi in casa ormai da molti giorni, può, se vogliamo divenire una bellissima esperienza, una luminosa opportunità per conoscere chi siamo e come si muove la nostra mente. Ogni situazione, persone, cose, eventi, emozioni, possono essere i nostri maestri, insegnarci qualcosa, farci apprendere cose nuove di noi per poter evolvere e crescere.

Come e cosa fare:

- Prima di tutto sistema la tua vita in modo da non dare ai semi cattivi alcuna occasione di manifestarsi. Cosa significa? Dobbiamo organizzare la nostra vita e il nostro ambiente affinché in noi il seme della violenza, il seme della rabbia, il seme della disperazione non abbiano alcuna occasione di essere innaffiati. Quindi scegliere consapevolmente le notizie che volgiamo ascoltare, le persone con le quali vogliamo condividere, gli ambienti che si vuole frequentare. È come scegliere il CD che si vuole ascoltare, non credo che nessuno di noi ascolta musica che non gli piace … ecco se il CD che stai ascoltando non ti piace …. CAMBIALO!!

- Seconda cosa da fare: innaffiare i semi positivi e salutari dando loro l’opportunità di manifestarsi: il seme della compassione, il seme dell’amore, il seme della speranza, il seme della gentilezza amorevole, il seme della gioia. Questi semi sono già dentro di te, dunque organizza la tua vita e la tua pratica in modo che vengano innaffiati più volte nella giornata, così che si possano manifestare come possibilità nella nostra mente. Quando si manifestano i semi salutari, la gioia, la libertà e la felicità diventano possibilità concrete.

- Mantenere viva la manifestazione il più a lungo possibile. È come quando abbiamo ospiti graditi: siamo felicissimi della loro presenza, dunque li incoraggiamo a fermarsi il più a lungo possibile. Lo stesso vale quando continui a guardare spettacoli violenti alla televisione o ad ascoltare per tutto il giorno notizie terrificanti: il seme della violenza e della paura crescono sempre più dentro di te. Se continui a coltivare

i semi della compassione e della speranza, vengono innaffiati di continuo i semi salutari della comprensione e della libertà. Per questa ragione la pratica della consapevolezza va praticata il più spesso possibile in ogni momento della giornata.